lunedì 14 dicembre 2009


Questa è una foto di repertorio(ottenuta in campo scuro) che risale a qualche anno fa. Da allora non sono più riuscito a "pescarne" altri. Evidentemente si è alterato l'ambiente a causa di un progressivo aumento dell'inquinamento, che ha fatto si che essi siano difficilmente presenti nelle nostre acque.
I Volvox sono un genere di Protisti alternativamente incluso fra le Cloroficee e i Flagellati, i cui componenti formano colonie sferiche di dimensioni relativamente grandi (sono visibili a occhio nudo) che contengono fino ad alcune centinaia di cellule unite fra loro da ponti di materiale gelatinoso misto di protoplasma e muco. Il battito dei flagelli è coordinato in modo che la colonia nuoti in una direzione definita. Le cellule, che nella colonia sono disposte intorno al polo anteriore (rispetto al movimento), hanno esclusivamente funzione somatica, quelle del polo posteriore esclusivamente riproduttiva, manifestando una specializzazione funzionale che prelude all'organizzazione pluricellulare. La riproduzione asessuale è alquanto complessa: le cellule posteriori possono scindersi e formare una colonia figlia, pure sferica, in cui le cellule sono inizialmente orientate coi flagelli verso l'interno poi, attraverso un processo di rovesciamento, verso l'esterno; quindi le colonie figlie si liberano per rottura della parete della colonia madre. I Volvox si trovano sia in acque marine sia dolci.
Fra le specie più comuni, Volvox aureus e Volvox globator.

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